Michael Ganczewski è uno studente dell’ultimo anno del liceo che si stava preparando a un evento molto atteso da lui e dai suoi compagni. Per il ballo di fine anno aveva in mente una sorpresa straordinaria. Lo studente, infatti, ha invitato la nonna, la signora Josephine di Camarillo, che dal 1961 attendeva di poter prendere parte alla festa scolastica più attesa dai ragazzi che terminano le scuole superiori.
Josephine di Camarilla 60 anni fa avrebbe tanto potuto partecipare al ballo di fine anno. La donna, però, aveva raccontato a suo nipote, Michael Ganczewski, che non era potuta andare, perché la sua famiglia all’epoca non poteva permetterselo.
Quando Michael ha terminato l’ultimo anno degli studi della scuola superiore, a due settimane dall’evento di festa non aveva ancora un’accompagnatrice. Ed è stato in quel momento che ha deciso di invitare la nonna, che avrebbe potuto così dimenticare quel triste ricordo, partecipando al ballo di fine anno insieme a lui. Così da coronare più di 60 anni dopo il sogno di lei adolescente.
Prima la nonna, però, ha rifiutato, anche se in seguito ha cambiato idea. Il ballo di fine anno si è svolto nel weekend della festa della mamma e la nonna era orgogliosa di suo nipote: si sentiva amata.
Gli avevo detto che sono una signora anziana e che non sarei andata al ballo. È bellissimo, potrebbe avere tante belle ragazze. Ma lui ha insistito: ‘No, voglio che venga tu con me’.
La sera del ballo, la nonna ha indossato un bellissimo abito, con un mazzolino di fiori legato al polso. La sera prima dell’evento era nervosa, perché non sapeva se sarebbe stata in grado di ballare. Ma alla fine ha deciso che non importava, perché quello che contava era stare accanto a suo nipote.
Non conosco i nuovi balli ma ho intenzione di fare del mio meglio.
Quando sono arrivati al Vineyards di Simi Valley, tutti li hanno accolti come il re e la regina del ballo. E infatti la nonna ha ricevuto anche la corona che di solito si assegna in queste occasioni. Non era riuscita ad andare al ballo di fine anno nel 1961, ma adesso, grazie al nipote, poteva rifarsi.
È la donna più importante della mia vita. Se non fosse stato per lei mia madre non sarebbe qui e non avrebbe avuto me. Le voglio molto bene e farei qualsiasi cosa per lei.
Queste le parole del nipote, mentre la nonna orgogliosa di suo nipote ha aggiunto:
Per il resto della mia vita, per quanto lunga possa essere, non dimenticherò mai che ha voluto portare sua nonna al ballo e farmi divertire. Per me è stato molto speciale.
Che nipote adorabile!