PatriziaIl bambino che stringi tra le tue braccia non è lì per caso. Secondo la teoria del Kundalini, infatti, tuo figlio ti ha scelto come madre: ogni bambino prima di venire al mondo sceglierebbe infatti i propri genitori, il grembo in cui crescere, legando la sua vita a quella della mamma e del papà. Le loro anime, anzi, sono legate da molto tempo, da quando ha deciso che quelli sarebbero stati i suoi genitori.
Si tratta di un’antica teoria secondo la quale ognuno di noi ha scelto i propri genitori, proprio come i nostri figli hanno scelto noi come mamma e papà. Secondo il Kundalini le anime viaggiano attraverso esperienze che noi non ricordiamo più. In ogni esistenza vissuta si imparano delle lezioni, come se dovessimo di volta in volta superare dei livelli. Prima di nascere, siamo noi a scegliere le persone con cui dovremo vivere una nuova vita, perché saranno loro a darci conoscenza ed esperienze necessarie per poter vivere pienamente.
Non a caso quando stringiamo tra le braccia per la prima volta il nostro bambino o la nostra bambina il legame è già forte. È come se ci conoscessimo da anni, come se fossimo fatti l’uno per l’altro, per stare insieme, per renderci felici a vicenda. Ed è questo il senso di maternità, vivere pienamente la connessione che si crea con i figli e che è così forte da trascendere ogni cosa. Si tratta di un amore che non potremmo mai provare per nessun altro se non per i nostri discendenti, una cosa che non si può spiegare scientificamente, ma che nel nostro cuore è ben comprensibile.
Se ci pensi è una bellissima teoria quella secondo cui i nostri figli abbiano scelto proprio noi, arrivando nel momento perfetto, per poter riempire le nostre vite con un amore che altrimenti non avremmo potuto sperimentare. Questo dà la certezza a ogni genitore di avere già le capacità e gli strumenti per dare ai propri figli tutto ciò di cui realmente hanno bisogno. Diventando così la loro unica casa, il sostegno, le radici a cui tornare e le ali per vivere la propria vita.
