Ancora oggi assistiamo molto spesso a incidenti stradali causati da distrazione o da guida in stato di ebbrezza. Nel peggiore dei casi a rimetterci la vita sono le persone che vengono investiti da questi imprudenti guidatori.
Krystil era una giovanissima mamma di 29 anni, incinta di 8 mesi, rimasta vittima della strada. Un uomo ubriaco si era messo alla guida e l’ha travolta. Purtroppo non c’è stato nulla da fare né per lei né per il piccolo che portava in grembo.
La donna aveva altri tre figli. Nel momento del funerale il marito, Zach, cerca di dare forza alla figlia maggiore di 11 anni e ai due maschietti più piccolini. E’ un momento straziante. Per colpa di un incosciente Krystil non c’è più.
In California, dove è avvenuto il fatto, il massimo della pena che danno per questi reati è 10 anni, e sono gli anni che deve scontare l’uomo reo di aver ucciso Krystil. “Come posso spiegare questa ingiustizia ai miei figli?” chiede disperato Zach.
“La mia vita è stata piena di difficoltà, ma oggi ho vissuto la peggiore esperienza della mia vita. Ho dovuto raccontare ai miei due figli e alle mie due figlie che un guidatore ubriaco ha ucciso la loro madre. Il dolore e la rabbia che provo nell’anima non possono essere misurato. Il mio cuore è spezzato“. Ha continuato il marito.
E ancor di più, non è stato tenuto conto che la donna fosse incinta di 36 settimane. Era un bambino formato quello che portava in grembo ma nello stato della California non viene considerato come una persona.
“Io e i miei figli non ci siamo mai sentiti così inutili. Guarda la devastazione lasciata alle spalle, questa è la mia famiglia e dimmi che non è il momento di cambiare. Immagina se fosse la tua famiglia”. Ha concluso Zach.
Di fronte a una tragedia simile purtroppo non ci sono parole che bastano, ma di certo quando ci si mette alla guida bisogna essere sempre coscienti e attenti.