Le normative dei viaggi con bambini mutano in continuazione soprattutto quando parliamo di viaggio dei bambini senza genitori a seguito come quando devono partire con i nonni o con gli zii.
Attenzione: le regole che stiamo per illustrarti riguardo il passaporto per i bambini e tutti i documenti di cui avrai bisogno per far viaggiare i bambini senza la tua presenza, sono valide per i bambini con cittadinanza italiana. Se sei residente in uno Stato diverso o lo sono i tuoi figli, ti consigliamo di leggere le disposizioni attualmente in vigore secondo la tua normativa nazionale o di rivolgersi direttamente al Consolato del Paese di riferimento perché probabilmente valgono regole completamente diverse.
I viaggi multigenerazionali sono una tendenza in crescita, soprattutto per nonni e nipoti. Anche se i genitori potrebbero non avere la flessibilità necessaria per allontanarsi dal lavoro, i nonni spesso hanno il tempo e i fondi per una vacanza, per non parlare del fatto che vogliono creare ricordi e legare con i loro nipoti.
Per i bambini, il viaggio può essere un momento di scoperta, sia del mondo che di se stessi. Offre un sano cambiamento nella routine: la possibilità di provare cibi diversi, vedere come vivono gli altri e imparare la geografia o la storia in modo divertente. Inoltre, imparare semplicemente a viaggiare, inclusa la navigazione in aeroporti, treni, strade e destinazioni internazionali, è un’abilità di vita preziosa.
Un viaggio di famiglia di successo richiede la pianificazione e la selezione della migliore destinazione sia per i nonni che per i bambini. Alcune cose da considerare: età e interessi dei nipoti, budget, salute e mobilità dei nonni. Il tipo di vacanza, che si tratti di un viaggio su strada, una crociera, un resort all-inclusive, un parco a tema, una grande città o un tour di gruppo, è un altro fattore da tenere a mente.
I viaggi su strada sono flessibili e possono essere una valida opzione per una prima vacanza non troppo lontano da casa. Con una crociera o un resort all-inclusive, tutte le disposizioni per cibo, attività e alloggi sono coperte.
Viaggiare in Italia senza i genitori
I ragazzi con meno di quattordini anni che viaggiano in Italia senza essere accompagnati da mamma e papà o tutori legali non hanno bisogno della dichiarazione di accompagnamento. Se vuoi far viaggiare tuo figlio con Alitalia o Ryanair avranno bisogno solo del canonico passaporto o della carta d’identità valida per l’espatrio con un’autocertificazione in carta semplice firmata da tutti e due i genitori o dai tutori legali insieme ad una fotocopia del documento di riconoscimento di entrambi genitori o dei tutori.
Minori che viaggiano in treno non accompagnati
Se tuo figlio a meno di 14 anni dovrà essere affidato ad un maggiorenne o in alternativa al personale di bordo di treni, aerei e pullman. Trenitalia e Italo ad esempio mettono a disposizione a pagamento un utile servizio di accompagnamento minori.
Viaggi all’estero con i nonni senza genitori
I viaggi all’estero dei bambini quando non sono accompagnati da nessuno dei due genitori hanno bisogno di un documento noto come dichiarazione di accompagnamento. Secondo la legge italiana i bambini sotto i 14 anni di età per viaggiare all’estero solo con il documento di riconoscimento come la carta di identità o il passaporto devono essere accompagnati uno o due genitori. Se si tratta di viaggi insieme ai nonni, gite scolastiche o viaggi di istruzione all’estero, vacanze studio, viaggi con amici minorenni o parenti allora occorre produrre l’attestazione di dichiarazione di accompagnamento.
Attestazione di dichiarazione di accompagnamento
L’attestazione di accompagnamento è un documento indispensabile a chi ha meno di 14 anni ed è cittadino italiano, per andare all’estero senza essere accompagnato da almeno un genitore o del tutore legale. Questo documento deve essere mostrato insieme al documento per l’espatrio ossia la carta di identità o il passaporto.
L’attestazione di dichiarazione di accompagnamento ha una durata temporanea e viene stabilita dai genitori, indica il nome della persona o della compagnia di trasporti che può portare il bambino fuori dai confini italiani senza i genitori, il Paese verso cui viaggia e il periodo di validità dello stesso documento. I genitori possono anche decidere che l’attestazione venga iscritta nel passaporto del bambino anziché su un foglio volante.
Accompagnatori per l’espatrio del bambino senza genitori
I genitori o i tutori hanno la facoltà di identificare uno o due nomi di accompagnatori, delle persone che loro stessi autorizzano ad accompagnare il bambino durante l’espatrio. Se vengono scritti due nomi, questi sono da intendersi come alternativi. In alternativa è possibile comunque designare la stessa compagnia di trasporto con viaggerà il bambino previa conferma della compagnia aerea.
Non serve che il modulo sia presentato dai genitori stessi, è anche possibile che questo documento venga inviato da una persona che si incarichi di presentare la documentazione completa con tanto di delega del genitore anche autoprodotte e scritta a mano.
La richiesta per l’attestazione di dichiarazione di accompagnamento va depositata presso un ufficio di rilascio dei passaporti e occorre considerare almeno 2 settimane per ottenere il documento.