I bambini una ne pensano cento ne fanno. E spesso combinano guai. Come il piccolo protagonista di questa storia. Il bambino si è fatto talmente prendere dalla storia che stava vedendo in tv che ha deciso di aiutare il supereroe a combattere il mostro cattivo che metteva a rischio la vita di tutti. Però la sua foga è stata talmente tanta, così come lo sono state la sua voglia e la sua convinzione di dover per forza intervenire, che ha finito per distruggere il mostro e anche la tv di casa.
Spesso i bambini vengono trasportati dalle loro emozioni e non si fermano a riflettere che forse con le loro azioni possono combinare dei guai. Ed è assolutamente naturale, perché non conoscono ancora limiti, stanno imparando a scoprire il mondo e le sue regole e spesso non riescono a tener distinte realtà e finzione. Per questo non bisogna mai perderli di vista, nemmeno per un istante.
La nostra storia ci porta in Cina, dove un bambino stava guardando la televisione. C’era un supereroe che combatteva contro il cattivo di turno. E il piccolo voleva dargli una mano a sconfiggere quel mostro cattivo. Così mentre il programma andava avanti lui ha preso dei giocattoli che aveva a disposizione nella stanza e ha deciso di lanciarli verso la televisione. I genitori non erano presenti. Spesso le mamme e i papà utilizzano il piccolo schermo come baby sitter, non tenendo in considerazione che potrebbero comunque capitare degli incidenti mentre il bambino guarda il suo film o la sua serie animata preferiti. Come è accaduto in questo caso.
Forse i genitori di questo bambino pensavano che se ne sarebbe stato bello calmo a guardare la tv. Ma non avevano considerato il fatto che si sarebbe emozionato così tanto per la storia che stava guardando da credere che lanciando degli oggetti contro lo schermo avrebbe aiutato il protagonista della storia a sconfiggere il mare.
I bambini sono ingenui e buoni, lui non voleva rompere la televisione. Il problema è che non aveva accanto nessuno mentre guardava la televisione per spiegargli cosa è bene e cosa è male, cosa si può fare e cosa non si può fare, quali sono i limiti che può superare e quelli che, invece, non andrebbero mai superati.
I genitori sono riusciti a ricostruire la dinamica di quell’incidente grazie a delle telecamere che hanno posizionato in casa e che hanno catturato delle immagini che non lasciavano adito a dubbi. Si vede prima un giocattolo che arreca danni allo schermo e poi tutti i successivi lanciati per sconfiggere definitivamente il mostro.
Quello che emerge è anche l’assenza della mamma e del papà del bambino che dovrebbe avere all’incirca due anni, non di più. Il video è stato pubblicato sui social network ed è diventato subito virale. C’è chi parla dell’ingenuità dei bambini e chi dei genitori che hanno lasciato da solo questo bambino troppo piccolo, non considerando che poteva essere un rischio enorme, visto che il televisore poteva cadergli addosso o poteva innescarsi un corto circuito che avrebbe potuto dare il via a un incendio.
Combattere il male comporta certi sacrifici. E questa famiglia ha sacrificato la tv: potete immaginare come sono contenti mamma e papà? Ma perché lo hanno lasciato così a lungo da solo? È talmente piccolo…